Domenica amara per la N.V. Cerbara, che esce dal campo di Promano con una sconfitta piuttosto pesante.
La Virtus scende in campo con uno spregiudicato 4-2-3-1 con tutte le intenzioni di portarsi a casa la posta in palio, ma al fischio iniziale è il Promano che si fa subito pericoloso approfittando di un incertezza della difesa e creando qualche serio pericolo per il portiere Belardinelli.
Dopo qualche minuto di studio, il Promano riesce a prendere il pallino del gioco sfruttando alcuni errori e conquistando la trequarti avversaria.
Da parte sua la Virtus cerca di ripartire in contropiede con i tre mediani alti, Laurenzi, marzà e Pincardini e con l'unica punta Lanzi.
A metà del primo tempo è però il Promano a passare, rimessa sbagliata e sulla seguente azione nè scaturisce un calcio di punizione dal limite che Capacci insacca alle Spalle di Belardinelli.
A questo punto Mister Pescari decide di passare ad un classico 4-4-2 e nonostante lo svantaggio la Virtus non sembra accusare il colpo, anzi conquista il centrocampo del Promano e si fa vedere sempre più spesso dalle parti del portiere biancoverde.
Da una azione in velocità Laurenzi entra in area avversaria, ma al momento del tiro viene spinto fallosamente dal difensore e per l'arbitro Grelli di Perugia è calcio di rigore.
Dal dischetto lo stesso Laurenzi si incarica di calciarlo, ma viene parato dal portiere e sulla respinta corta il più veloce di tutti è Lanzi che insacca per il goal del pareggio, 1 a 1.
Al 40° del pt però l'episodio che non ti aspetti e che forse condizionerà il resto della gara.
Punizione veloce battuta dal Promano che sorprende la difesa , l'attaccante si trova a tu per tu con Belardinelli che lo stende fuori dall'area, punizione ed espulsione diretta.
La Virtus scende in campo con uno spregiudicato 4-2-3-1 con tutte le intenzioni di portarsi a casa la posta in palio, ma al fischio iniziale è il Promano che si fa subito pericoloso approfittando di un incertezza della difesa e creando qualche serio pericolo per il portiere Belardinelli.
Dopo qualche minuto di studio, il Promano riesce a prendere il pallino del gioco sfruttando alcuni errori e conquistando la trequarti avversaria.
Da parte sua la Virtus cerca di ripartire in contropiede con i tre mediani alti, Laurenzi, marzà e Pincardini e con l'unica punta Lanzi.
A metà del primo tempo è però il Promano a passare, rimessa sbagliata e sulla seguente azione nè scaturisce un calcio di punizione dal limite che Capacci insacca alle Spalle di Belardinelli.
A questo punto Mister Pescari decide di passare ad un classico 4-4-2 e nonostante lo svantaggio la Virtus non sembra accusare il colpo, anzi conquista il centrocampo del Promano e si fa vedere sempre più spesso dalle parti del portiere biancoverde.
Da una azione in velocità Laurenzi entra in area avversaria, ma al momento del tiro viene spinto fallosamente dal difensore e per l'arbitro Grelli di Perugia è calcio di rigore.
Dal dischetto lo stesso Laurenzi si incarica di calciarlo, ma viene parato dal portiere e sulla respinta corta il più veloce di tutti è Lanzi che insacca per il goal del pareggio, 1 a 1.
Al 40° del pt però l'episodio che non ti aspetti e che forse condizionerà il resto della gara.
Punizione veloce battuta dal Promano che sorprende la difesa , l'attaccante si trova a tu per tu con Belardinelli che lo stende fuori dall'area, punizione ed espulsione diretta.
Nel secondo tempo la Virtus cerca di lottare con tutte le forze ma il pallino del gioco resta sempre in mano al Promano, anche in virtù dell'uomo in più crea tantissime occasioni da gol.
Gol che arriva a metà della ripresa su azione di contropiede, anche se viaziato da un fallo di mano iniziale non visto dall'arbitro.
Risultato che si arrotonda nel finale grazie ad un generoso rigore concesso al Promano.
Domenica gara casalinga per la Virtus, che sarà impegnata contro una delle favorite per la vittoria del campionato, il Piccione.
Comunque non è il caso di demorallizzarsi troppo, perchè allenandosi sempre e bene come fino ad ora i risultati non tarderanno ad arrivare e con un paio di risultati utili si potrebbe uscire dalla zona calda della classifica, visto che sono ben 5 le squadre nel giro di 5 punti.
Gol che arriva a metà della ripresa su azione di contropiede, anche se viaziato da un fallo di mano iniziale non visto dall'arbitro.
Risultato che si arrotonda nel finale grazie ad un generoso rigore concesso al Promano.
Domenica gara casalinga per la Virtus, che sarà impegnata contro una delle favorite per la vittoria del campionato, il Piccione.
Comunque non è il caso di demorallizzarsi troppo, perchè allenandosi sempre e bene come fino ad ora i risultati non tarderanno ad arrivare e con un paio di risultati utili si potrebbe uscire dalla zona calda della classifica, visto che sono ben 5 le squadre nel giro di 5 punti.
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